Bin Putin
Vito Mancuso: guerra e/o pace (...) Come tradurre in latino il titolo di Tolstoj? Me lo chiedo perché il latino ha una capacità molto più ampia dell'italiano di esprimere la congiunzione “e”, che può essere resa con “et”, “ac”, “atque” e con il “que” aggiunto alla fine del secondo termine, per esempio “senatus populusque”, a indicare che i due termini sono così uniti da essere quasi una cosa sola: due atomi che formano una molecola. Quale congiunzione avrebbero scelto Cicerone, Seneca o Tacito per unire oggi “bellum” e “pax”? La pace non è mera assenza di guerra, è piuttosto un atteggiamento interiore, io penso sia una diversa volontà di potenza e la definisco “coraggio” nel senso etimologico di “azione del cuore”. Ma l’insegnamento pressoché unanime delle tradizioni spirituali e filosofiche è che la pace, non solo non è mera assenza di guerra, ma, per essere veramente servizio della vita e non imposizione (come la “pax romana”) o ideologia mascherata (come l'odio antiocciden